Come ti racconto in questo articolo, il rischio di investire tutto il tempo e le energie su poche aree della propria vita, lasciando alle altre qualche briciola, è piuttosto comune.
Siamo così abituati a concentrarci su quello che sembra urgente, che lasciamo spesso fuori ciò che invece è davvero importante.
Con pochi, semplici accorgimenti, però, possiamo ripristinare l’equilibrio e trovarci a servire da una coppa piena. Per me la coppa rappresenta letteralmente il recipiente da cui si serve qualcosa.
Noi siamo quel recipiente: ogni scelta, ogni decisione, ogni distrazione, contribuisce a rendere quella coppa sempre piena o troppo spesso vuota.
Quando mi sforzo di essere presente e fare scelte coerenti con tutte le mie necessità, la mia coppa si riempie facilmente dopo averla svuotata.
Quando invece sfrutto tutto quello che ho, senza riserve, ecco che la mia coppa si esaurisce e resta vuota.
Perché succede questo? Perché la vita capita. Ci sarà sempre qualcosa che ci distrae e che sembra essere tanto urgente. Sta a noi riconoscere e mantenere lo sguardo su ciò che conta davvero. Parafrasando Einstein, la vita è in continuo movimento e per mantenere un equilibrio dobbiamo muoverci con essa. Quando le priorità cambiano, cambiamo le nostre azioni.
La nostra coppa si riempie quando tutti gli aspetti della nostra vita ricevono la giusta attenzione.
Il gioco, il divertimento, l’hobby che ci appassiona, le pratiche che donano presenza.
Vedere gli amici che amiamo, passare tempo di qualità con la famiglia. Sognare nuovi sogni.
Riposarci quando il nostro corpo ce lo chiede. Nutrirci con amore.
Possiamo arrivare in due modi allo stesso risultato: completamente esausti, perché non ci siamo concessi nemmeno un’ora di relax. Oppure presenti e consapevoli, perché abbiamo fatto del nostro meglio per collegare i nostri valori con il vivere quotidiano.
3 passi utili per una vita più equilibrata (e mantenere piena la tua coppa)
- Fermati e decidi quando prenderti un po’ di tempo per fare il punto della situazione attuale. Se ti è utile, segnatelo in agenda. Fai una lista di come stanno andando le cose a livello personale, familiare,spirituale, lavorativo, eccetera e una dei tuoi valori.
- Scegli come meglio ridistribuire le tue risorse di energia, tempo e attenzione, includendo anche te stesso/a. Se fare una pausa di dieci minuti prima di rimetterti al lavoro sai che aumenterebbe il tuo senso di benessere, non aspettare oltre. Se ti sembra di non averli, toglili da un’attività di cui puoi fare tranquillamente a meno. Immagina quanta lucidità in più per essere e fare ciò che vuoi!
- Compi azioni coerenti e ripeti da capo quando necessario! Sembra scontato dirlo, ma purtroppo non lo è.
Domande utili
Quando è stata l’ultima volta in cui hai dedicato tempo a qualche attività che ti da piacere? Quando puoi prenderti tempo per farla il prima possibile? Pensa a quante volte ultimamente ti sei detto/a “Ho proprio voglia di…(chiamare quella persona, uscire e andare a correre, fare un pisolino…) e non l’hai fatto.
Quella è la tua intuizione al lavoro!
Non fare come me. Non metterti in fila per l’imbarco sbagliato rischiando di perdere l’aereo :). Fermati e ascoltala.
Non muovere mai l’anima senza il corpo, né il corpo senza l’anima, affinché difendendosi l’uno con l’altra, queste due parti mantengano il loro equilibrio e la loro salute.
Platone
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