Diversi anni fa, durante una sessione nei Registri Akashici, il mio Team Spirituale mi disse:
“Tieni sempre a mente la tua Visione”
In quel periodo avevo già iniziato a elaborare questa cosa della visione, ma non stavo ancora vivendo in linea con essa. Per lo meno avevo iniziato a prenderla seriamente.
Curioso no?
Alcune cose, come la propria consapevolezza, si rivelano a noi quando iniziamo a prestargli finalmente attenzione. E tutto succede anche molto più facilmente rispetto a quando speriamo che il fatidico colpo di genio improvviso arrivi ad indicarci la retta via. Certo, anche quando riceviamo chiari segni e messaggi dall’Universo, spesso non ce li filiamo nemmeno. Ma questo è materiale per una futura storia.
Mi ero da poco trasferita negli Stati Uniti, a San Francisco. Anche se a quel punto avevo una conoscenza piuttosto estesa della cultura generale, musicale e artistica, non avevo assolutamente idea di quali assestamenti mi aspettassero. Intimamente, tanto per dirne una, Europei e Americani hanno un approccio piuttosto differente rispetto alle relazioni e al modo di vivere la vita. Riuscire a trovare un punto di incontro tra questi due approcci richiede pazienza, flessibilità e attenzione. E anche il coraggio di sapere dire no a quello che non ci corrisponde.
È stato proprio grazie al fatto che volessi capire meglio quale fosse il mio ruolo in quell’inaspettato pezzetto del mio percorso anche attraverso la visione che avevo per me e per il mio lavoro, che mi accorsi di avere sempre avuto certi valori a guidarmi. La maggior parte di questi erano profondi e ampi, nel senso che avevano sostenuto tanti aspetti della mia vita e li sentivo indiscutibilmente miei.
Alcuni di questi, invece, non erano per niente in linea con chi sentivo di essere veramente. In altre parole, avevo detto sì ad idee e linee guida che, per qualche ragione, avevo creduto servissero il mio bene, ma non lo facevano affatto. Col tempo, si sono rivelati essere regole, basate in buona parte su paure, che altri avevano ritenuto mi servissero – e a cui io avevo acconsentito, forse senza nemmeno rendermene conto.
Ciao ciao, brava bambina!
Questa cosa della visione non è il “dove voglio essere tra 5 anni?” (risposta: alle Isole Fiji, sdraiata in riva al mare. Dove, altrimenti??) – o almeno, non solo.
L’importanza di avere una Visione
La nostra Visione è una cosa viva, di cui avere cura e rispetto, che cresce e cambia con noi e con la nostra (si spera) costante evoluzione – nel senso di risveglio – e che ci guida a diventare sempre di più chi siamo davvero.
La visione non è solo la facoltà di qualche essere illuminato.
La visione è un atto creativo e come tale, è anche un atto di recupero.
Vivere ancorati, ispirati, guidati dalla propria visione significa anche saper dire di NO.
NO a tutte le cose che non ci appartengono davvero, per fare spazio a ciò che si trova oltre il consentito e il conosciuto.
È un atto di profondo coraggio e onestà – due dei valori che sono parte del mio essere da sempre.
Spesso quando ci troviamo a vivere ai margini di una vita che non ci rappresenta, è perché abbiamo perso traccia della nostra visione – o non abbiamo mai nutrito quella che risuona davvero con noi.
Quando, nel mio lavoro, chiedo alle persone quali siano i loro desideri e obiettivi e noto che hanno difficoltà ad essere specifiche a riguardo, so subito che è perché non hanno ancora svolto il passaggio principale.
Non possiamo più metterci in coda a rincorrere robe superficiali solo perché sembra che certe persone, viste “da fuori”, abbiano qualcosa che a noi manca.
Non possiamo, perché c’è bisogno di VERITÀ – e non di sogni usati da altri. C’è bisogno di ricordare che quello che ci viene mostrato, e detto, corrisponde ad una frazione della realtà. E anche se questo è abbastanza risaputo – dimmi con onestà che non ti capita MAI, ad esempio usando i social, di ritrovarti a fare paragoni con gli altri e a dare giudizi spietati su di te? Appunto.
Rincorrere queste scatole vuote non fa altro che allontanarti da chi sei veramente.
A volte la nostra visione nasce proprio dal riconoscere prima ciò che NON siamo, ciò che NON ci piacerebbe vivere, che NON ci interessa affatto sperimentare, che NON ci farebbe nemmeno stare bene. E dentro a questo NON ci sta tutto e il contrario di tutto – sei solamente tu a deciderlo.
È un atto veramente rivoluzionario, in grado di risvegliarci e riportarci nella giusta direzione.
Ritrovare la mia visione, in quel momento di transizione così complesso, per me ha significato mantenere fede nei miei principi e cercare persone che li condividessero, invece di abbassare il livello solo per poter dire che stavo socializzando. Nello schema più ampio delle cose, questo mi ha permesso di continuare ad apprezzare me stessa e onorare la mia diversità. E anche di attirare a me persone di cui apprezzo davvero la presenza nella mia vita (se stai attraversando un momento di transizione e cambiamento, trovi un post utile a riguardo QUI)
La Visione fa parte integrante del mio lavoro e la ragione per cui la trovo così importante è perché, imparando a seguirla, ho trovato la forza di uscire da situazioni che non mi appartenevano. Se desideri ritrovare la tua, e imparare a seguirla, contattami oggi per la tua Power Session gratuita.
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